Trump, Putin e la crisi ucraina: le parole di Giuseppe Scognamiglio a Radio InBlu2000

Giuseppe Scognamiglio, direttore di Eastwest, ha commentato ai microfoni di InBlu2000 gli sviluppi della crisi russo-ucraina e il possibile ruolo di Donald Trump. Secondo Scognamiglio, l’approccio bilaterale di Trump potrebbe portare alla pace in Ucraina, anche se con condizioni peggiori rispetto a quelle sperate in passato:
“L’America di Trump sta cercando di ottenere risultati con un approccio bilaterale a danno del multilateralismo, un errore che gli Stati Uniti commettono periodicamente e non porterà benefici a livello globale. Tuttavia, in questo caso, porterà risultati perché è un approccio che scompagina il quadro confuso che è venuto a crearsi.”
Riguardo alla figura di Putin, Scognamiglio ha respinto il parallelo con Hitler, sottolineando che la guerra in Ucraina era prevedibile:
“Non posso pensare che Putin avesse in mente di conquistare l’Europa come qualcuno ha detto e ha tenuto. Il paragone con Hitler è forzato. Il Terzo Reich era ben altra cosa rispetto all’esercito di Putin.”
Infine, il diplomatico ha avvertito sugli Stati Uniti e la loro politica estera, dichiarando che non possono ritirarsi dalle responsabilità globali:
“Trump ha reso chiaro che gli Stati Uniti non vogliono più accollarsi le responsabilità in area di crisi. Questo è un errore che potrebbero pagare come sempre hanno fatto, ritrovandosi la guerra in casa.”